Felicità...Felicità questa strana assurdità. Bella frase, potrebbe essere la rima di una canzone di Fabri Fibra (ora gliela propongo). Chi è felice? Quanto siete felici? Ora, in questo momento, sono arrivata alla conclusione che a volte è meglio non darsi una risposta, ma saperlo. E viversi questo momento di felicità. Ecco le prime cose che mi vengono in mente per cui ora, adesso, sono felice. A modo mio.
Felicità, questa dolce parola. Oggi ho visto lo status di una mia amica in cui parlava di felicità. La mia domanda è stata: ma che vuol dire essere felice? Certo, non è una domanda che mi ha fatto scoprire l'acqua calda. E so che non c'è una risposta univoca. So che essere felici veramente è come dire "Ohibò, una svendita da Luis Vuitton, ci vado subito!".
Ed allora oggi, in questo momento, dopo aver messo qualcosa in pancia, aspettando che la magica Juve giochi di nuovo in Champions so che cosa vuol dire essere felice. Al momento. Adesso. Domani chissà.
Essere felici é tua nonna che tutta orgogliosa ti porta a casa Donna Moderna perché ci sono le aziende che assumo seriamente le persone. Sì. Perché a casa mia tutti partecipiamo alla felicità di tutti. Ed io per far contenta mia nonna, la porto da Tiger. Che un pò fa felice anche me.
Essere felici é ascoltare la canzone giusta nel momento sbagliato. Perché se la ascolti nel momento giusto, quasi quasi la cambi. Se nel momento sbagliato ti entra nelle orecchie, allora capisci che è il caso di cambiare tu.
Essere felici é essere in attesa dell'ennesimo esito di un colloquio. Perché quella speranza che ti cresce, ogni giorno di più, si trasforma in un'illusione, un'illusione si trasforma in una certezza. Certezze che durano 6-7 mesi e poi si ricomincia. Perché penso che la vita sia fatta per assaggiare più gusti. Poi tanto arriverà il giorno in cui deciderai che ti piacerà cospargerti di menta per tutta la vita. Oppure di cioccolato.
Essere felici é sacrificare un weekend per attendere quello successivo. Perché un sacco mezzo pieno non ha valore. Un sacco totalmente pieno, anche se riempito dopo 2 settimane, è decisamente più pesante di emozioni.
Essere felici é comprare un blush. Di H&m, perché non siamo ricche per comprarci quello di Chanel. Ma facciamo finta che lo sia, perché al mattino essere dive non ce lo toglie nessuno.
Essere felici è un whatsapp di routine. Oppure quello che stai per scrivere e ti viene anticipato da quella persona, in quello stesso momento.
Essere felici è un ti voglio bene in più. Un "ti ammazzerei" in più anche. Perché non siamo costrette a tenerci tutto dentro, ma urlare ogni tanto fa bene. Poi magari ci beviamo un Mojito in più, per digerire tutto quanto. E due roll di sushi.
Uh sì. Essere felici é un piatto misto di sushi con i tuoi due sushi addicted friends. Mangiarlo come se non ci fosse un domani e come se fosse caviale.
Essere felici è scrivere di essere felici. Ora. Domani. Adesso. Prima di una partita della Juve con tuo padre, che sta già preparando il divano e la Coca Cola.
Buona felicità a tutti quanti.
(Tumblr-happiness) |
Emily's fashion diary.
bel post! specie la parte di nonna.donna moderna,tiger!! ti ho retweetato!! cmq a me piaceva di più la copertina con la tua faccia!!! mela
RispondiEliminaUh grazie Mela! In effetti la mia faccina ispira molto! Ma la copertina in fase di work in progress! Anzi è nel tbd di domani mattina! :-)
RispondiEliminaMojito bar. Bello forte.
RispondiEliminaBellissimo post!! :) Mi piace molto!
RispondiEliminap.s. ho letto che hai fatto i biglietti da visita del tuo blog su facebook! lo sai che anche io li ho fatti per il mio blog?? Un po' mi vergogno ahaha
Però hai ragione..se una cosa si fa, si fa per bene!
Un bacione!
Babi
www.voguebuster.net
Ihihihihhi Babi, ma siiiii dai, un biglietto da visita non è nulla di così imbarazzante, anzi, ti fa molto professionale! Magari un giorno ci incontriamo e ce li scambiamo! :-)
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